domenica 23 ottobre 2022

Edicole e Nicchie Votive a Castellanza, Busto Garolfo, Busto Arsizio

CASTELLANZA

 

Da quando hanno tolto il glicine, l'altra facciata del palazzo appare così:






























Come appare oggi:






Com'era prima della costruzione del palazzo retrostante:





















Nota di Lunaria: stando a questo pdf, era presente un affresco anche in una cascina in quella via







Com'era in vecchie fotografie:



























































































Realizzata a maggio 1983















Via Venezia

Nicchia vuota?, in via Dandolo: secondo me trattasi della facciata di una cappella privata



Viale Italia


Via sant'Anna








poco dopo la cappella di Santa Liberata, sui muri di una casa 

Infine, una curiosità!




Mausoleo di Castellanza





BUSTO GAROLFO















































LA GROTTA DI LOURDES RIPRODOTTA A FIANCO DELLA CHIESA DI SAN REMIGIO


































L'edicola fu costruita nel 1938 in occasione del 40° anniversario di fondazione di Cassa Rurale ed Artigiana di Busto Garolfo. In origine le immagini erano dipinte dal pittore Mario Albertella poi sostituite negli anni '70 da bassorilievi in marmo e pietra.
Al centro vi è Nostra Signora di Palestina col Bambino portato sulla spalla secondo l'uso orientale, ai lati immagini di contadini e artigiani. In alto campeggia la Croce di Gerusalemme, stemma dei Cavalieri del Santo Sepolcro, il loro motto "Dio lo vuole", da qui il nome della cappella.
Nel 1928 una statua in rame della Madonna alta più di 7 metri era stata inviata in Terra Santa, all'orfanotrofio di Raffat, come omaggio dei Cavalieri Lombardi del Santo Sepolcro. 
















BUSTO ARSIZIO







































Cappella di san Carlo: risale al XVII secolo, dopo che san Carlo Borromeo venne canonizzato. Era punto di riferimento per le processioni del Corpus Domini e per la benedizione delle campagne; nel '700 vennero aggiunti l'altare e la cancellata in ferro; il dipinto del santo andò perduto, e nel 1892 furono realizzati la statua e il fondale in gesso








In zona Chiesa di san Michele ho scoperto che in una zona "con finestre sotterranee" di un palazzo adiacente c'erano dei libri e delle immagini sacre



















Dopo il Restauro Digitale Lunariale:



















Ecco le foto, che mi sono state fatte avere da una persona che abita lì sopra 
ed è riuscita a scattarle di notte, quando i riflessi si vedono di meno
















Presso Borsano, nell'attesa di andarci di persona...









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