Queste le ho viste di sfuggita, passando in macchina e non ho potuto fotografarle di persona... Però ho ricercato il nome della via, riuscendo a trovarle... purtroppo non avendo la macchina non posso neanche sapere se potrò ritornare a vederle di persona, queste città, abbastanza lontane dalla mia e spesso difficili da raggiungere con i mezzi pubblici... Desidero che anche le persone al di fuori della Lombardia possano vedere queste nicchie votive, il più delle volte neanche riportate sui (già pochi) libri di storia del territorio...
Il Lazzaretto di Canzo |
Il Lazzaretto di Canzo è una costruzione esagonale costruita nel 1630 a memoria dei morti di peste; si trova in posizione defilata rispetto all'abitato, sopra un piccolo promontorio, lungo il sentiero che conduce al monte.
La figura principale è quella di san Michele, il santo arcangelo pesatore delle anime e protettore dei guerrieri, raffigurato nell'atto di sconfiggere il demonio.
All'interno troviamo anche altri affreschi che ricordano le opere temporali di misericordia come dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati, vestire gli ignudi ecc.
L'edificio venne utilizzato di nuovo come Lazzaretto in occasione dell'epidemia di colera del 1836.
La cappella venne restaurata nel 1926.
Il vecchio Coperto di S.Miro (o Coperchio) indica il posto dove si racconta che san Miro salutò la popolazione canzese prima di partire per l'alto Lago di Como.
La leggenda racconta che fu un bambino a chiedere al santo il dono dell'acqua, prima che il santo abbandonasse Canzo.
Il dipinto, realizzato nel 1981 dal pittore Walter Cremonini ben raffigura l'evento.
MADONNINA DEL BOSCO
In provincia di Lecco
Foto che mi sono state mandate da Marzio:
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https://www.youtube.com/watch?v=1kKkwtNG9KI |
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(foto che mi è stata mandata da Francesco) |
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(lungo la passeggiata sul Ticino) |
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(foto che mi è stata mandata da Francesco) |
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