Edicole e Nicchie Votive a Cuggiono, Castelletto di Cuggiono e Buscate

 

All'interno c'è un affresco con la Madonna di Pompei

Cappella in via Beolchi:

Risulta impossibile vedere come sia l'interno perché i vetri riflettono la luce. Quel poco che ho potuto vedere è solo "all'angolo"

Come appare oggi

Madonne all'ospedale di Cuggiono:

Nicchia vuota?

La casetta dei caprioli a Villa Annoni: che ci fosse una nicchia, anticamente?

Cimitero di Cuggiono con chiesetta:

Foto che mi è stata mandata da Simone

CASTELLETTO DI CUGGIONO

da una testimonianza, dovrebbe risalire al 1400\1500

Com'era addobbato qualche tempo fa

Nicchia andata perduta?

Croce del Lazzaretto e Cippo 

Dal ponte:

BUSCATE

Affresco a Legnano:

A Inveruno e Dairago, confinanti con Buscate, vi sono le colonne dedicate ai morti di peste (a Inveruno vi è anche il lazzaretto, 

mentre a Dairago è rimasta solo la colonna https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2023/06/il-lazzaretto-di-dairago.html) e una colonna votiva per i morti si trova anche nella piazza di Buscate, nei pressi della chiesa di San Mauro.

Purtroppo, la cappella è deturpata da alcuni graffiti:

Vicolo Rossini

Via Madonna del Carmine

Infine, le cappelle funebri

e una particolarità che ho visto solo a Buscate...!

Approfondimento, info tratte da

Casa Bossi apparteneva, agli inizi del '700, ad una famiglia molto in vista a Buscate, quella dei Battioli; nel 1824 la casa venne ceduta alla famiglia Bossi.

Il corpo centrale fiancheggia con la facciata di ponente, quello che un tempo era la via per Cuggiono e che poi divenne la via Marconi.

Poco dopo l'ingresso, vi è una cappella gentilizia.

Sopra l'altare vi è una copia dell'Annunciazione del Beato Angelico, dipinto dalla signora Lina Bossi. Ai lati, due statue: Sant'Antonio e San Mauro; è anche custodito un registro con le firme dei sacerdoti che hanno celebrato la Messa nella cappellina. 

 

Nella serra della villa è conservato un affresco della Madonna con Bambino e San Giuseppe, che una volta stava nella chiesetta di Santa Maria, sulla parete destra e dovrebbe risalire alla fine del '400 o inizi del '500 o potrebbe essere un rifacimento effettuato in sostituzione del dipinto andato perduto. è stato attribuito a Beniamino Turri (nato a Legnano, nel 1803)

Nel 1932 per l'ampliamento della strada, venne decisa la demolizione della chiesa ma per fortuna la famiglia Bossi mise al riparo l'affresco isolando la parte di muro per poi sistemarla nell'androne di casa.

A causa dell'umidità, però, di recente è stato trasferito nella serra e restaurato dal pittore Villa. Misura 1,90 metri di altezza per 1,45 di larghezza.

Anche nella limonaia della villa vi era un'icona affrescata (risalente al 1930), che è stata restaurata sempre da Villa.

Ricordiamo, infine, lo splendido giardino della villa Bossi, uno dei pochi che si è salvato a Buscate.

Aggiungo anche due nicchie ormai scomparse; la foto è tratta da questo video: